Nel cinema comico italiano hanno prevalso dagli anni Settanta filoni legati a singoli attori che venivano dal cabaret televisivo. Tra questi Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Roberto Benigni, Massimo Troisi. Sono sorti filoni anche intorno a personaggi/attori che non avevano quella provenienza ma il cui iniziale successo in un film determinava poi negli anni successivi la produzione di altri prodotti simili: Bud Spencer e Terence Hill, Adriano Celentano, Diego Abatantuono, Tomas Milian…
Quelli di seguito riportati, a testimonianza del successo che riscuotono in Italia questi film, sono i campioni d'incasso per anno appartenenti al filone a partire da metà degli anni Settanta.
"...altrimenti ci arrabbiamo!" (r. di Marcello Fondato, con Bud Spencer e Terence Hill, 1973).
"Fantozzi" (r. di Luciano Salce, con Paolo Villaggio, 1974).
"Innamorato pazzo" (r. di Castellano e Pipolo, con Adriano Celentano, 1981).
"Ricomincio da tre" (r. di Massimo Troisi, 1980). Lo stesso regista/autore è stato protagonista insieme a Roberto Benigni di "Non ci resta che piangere", campione d'incassi della stagione '84-'85.
Roberto Benigni ha interpretato e diretto il film campione d'incassi '91-92 "Johnny Stecchino" e "Il mostro", campione d'incassi '94-'95.
"Viaggi di nozze" (r. di Carlo Verdone, 1995).
Aldo, Giovanni & Giacomo hanno diretto e interpretato due film che sono stati campioni di incasso nelle relative stagioni: "Così è la vita" (1998) e "Chiedimi se sono felice" (2000).
Leonardo Pieraccioni ha diretto e interpretato due film che sono stati campioni di incasso nelle relative stagioni: "Il ciclone" (1996) e "Il paradiso all'improvviso" (2003).
Checco Zalone ha interpretato tre film campioni di incasso nelle rispettive stagioni (per la regia di Gennaro Nunziante): "Che bella giornata" (2011), "Sole a catinelle" (2013), "Quo Vado?" (2016) e di un quarto campione d'incassi di cui ha curato anche la regia: "Tolo tolo" (2020).