ESERCITAZIONE: FOTO DI ARCHITETTURA


Esercitazione didattica condotta con la 1H e la 1L dell'ITSOS Steiner, Milano, a.s.2018-2019, a cura dei prof. Michele Corsi e Alberto Lagomaggiore.


Gli studenti sono invitati a realizzare una o più foto di un edificio. La fotografia deve essere realizzata in modo tale che non vi siano elementi distraenti (automobili, ecc.), e cercando di minimizzare quelli inevitabili (pali della luce, ecc.). Ci si deve immaginare che la foto possa essere richiesta da uno studio di architettura o che possa costituire una documentazione per un libro sulle architetture dei palazzi milanesi. Dunque dovrebbero essere fotografie chiare, dove emerga chiaramente le caratteristiche estetiche e strutturali dell'edificio. Non si tratta di una foto "artistica": se riprendiamo un palazzo dando spazio ad una splendida nuvola, realizziamo una bella immagine ma che non rispetta l'obiettivo di comunicazione della consegna.

L'esercitazione è evidentemente collegato a quello del Totale d'ambiente. Anche in quel caso un edificio è al centro dell'elaborazione. Naturalmente il senso comunicativo è assai diverso. Nel caso del Totale d'ambiente, l'edificio serve a segnalare il luogo dove si svolgerà un'azione dopo. Nel caso della foto di architettura, si tratta di un'opera autoconclusiva, che si completa in sé, o al limite in una serie di fotografie simili che riprendono diversi aspetti dello stesso edificio. L'aspetto che devono avere in comune, però, è che in ambedue i casi l'edificio è al centro, è il soggetto, deve essere chiaro e senza elementi che distraggano l'attenzione.

Gli elaborati degli studenti sono discussi con il prof. Alberto Lagomaggiore, che ha collaborato a più di 40 libri di fotografia d'architettura. Il docente parte da Canaletto, pittore significativo di un'epoca in cui non erano più le figure religiose al centro delle composizioni pittoriche, ma la città, gli edifici, l'architettura. Ciò accadeva perché nel '700 il mondo del commercio, del fiorire della vita urbana, di un'economia in ascesa spingeva a sottolineare i dati dell'esistenza quotidiana, ma anche la magnificenza delle costruzioni umane.

Le foto di architettura hanno caratteristiche peculiari: le linee verticali e orizzontali degli edifici sono mantenute tali. E le condizioni di luce in cui è ripreso devono renderne chiara la struttura e l'aspetto. Come accade nei progetti che si realizzano per costruire degli edifici. La fotografia d'architettura, infatti, mira a restituire una visione chiara e precisa di un edificio o di un gruppo di edifici.

Ciò non significa che uno stesso edificio non possa essere ripreso in altri modi. Ma questo accadrà perché ci si pongono altre finalità comunicative. Per esempio sottolinearne il fascino o farlo apparire romantico o misterioso o maestoso, ecc. 

Il docente passa a commentare alcune delle foto degli studenti.


Nelle foto di architettura si utilizzano delle camere particolari che "raddrizzano" le linee verticali. Ma anche con le foto uscite dal cellulare si possono "aggiustare" le linee in postproduzione, ad esempio utilizzando in Photoshop  il comando "deforma" oppure "ritaglio prospettiva". Autore: Daniele Benzoni, 1H.

Vi sono casi comunque in cui, anche nelle foto d'architettura, si lasciano le linee prospettiche. Ad esempio come in questo caso in cui si vuole comunicare il dinamismo di un edificio particolare. Autore: Matteo Fasoli, 1C.



Nella foto di architettura si deve stare attenti ad includere tutti gli elementi architettonicamente significativi. Ad esempio nella prima foto (autore Matteo Fasoli, 1C) vengono tagliate le travi che reggono la copertura e che erano state appositamente dipinte con un colore con tinta scura per metterle in evidenza rispetto al resto dell'impianto che è chiaro. Anche l'edificio a fianco (autore: Andrea Di Modugno, 1H) ha degli elementi strutturali che l'architetto ha voluto fossero evidenti (il tetto sporgente e il basamento chiaro), ma che la fotografia sacrifica.


A volte la foto di architettura cerca di collocare l'edificio nel suo contesto urbano. E' solo dalla prima foto (autrice: Valentina Giudici, 1H) che comprendiamo la vera natura dell'edificio che si inserisce perfettamente come parte culminante di un blocco triangolare di edifici.

Nelle foto di architettura gli edifici devono essere i soggetti esclusivi. Questa è una bella foto (autrice: Rebecca Fiore, 1H), ma la casa è solo uno degli elementi nella composizione. 


Questa può essere una interessante foto di architettura (autrice: Jennifer Chiluisa, 1L) che mette a confronto edifici di un secolo fa ad uno molto attuale. Ma si deve prima schiarire... Può aiutare il lavoro in postproduzione con Photoshop (comando luci/ombre).