La densità narrativa, insieme al punto di vista e al tono, costituisce un elemento essenziale della configurazione necessaria allo sviluppo narrativo dell'opera audiovisiva fiction. Per configurazione si intende l’insieme delle operazioni di modellazione che il materiale narrativo ancora grezzo (eventi, personaggi e ambientazione) subisce per renderlo unitario e coerente prima della sua articolazione nell'intreccio. Il tema della densità narrativa è affrontato alle pagine 64-65 del libro Il linguaggio cinematografico.
La densità narrativa può differire secondo il genere. Accadono molti eventi ad esempio nei film d'avventura, nei noir, nei thriller... "L'uomo nell'ombra" ("The Ghost Writer", r. di Roman Polański, 2010, FR-DE-UK), da questo punto di vista, è un tipico thriller.
"Umberto D." (r. di Vittorio De Sica, 1952, Italia) racconta di un povero pensionato e della sua lotta per la sopravvivenza. Nell'appartamento dove ha una camera in affitto, vive anche una cameriera: una sequenza di ben 4 minuti la mostra quando si sveglia e prepara, in tempo reale, il caffè. Tipico esempio di bassa densità narrativa ottenuta dilatando lo spazio lasciato al personaggio.
Una bassa densità narrativa si può ottenere anche dilatando il tempo dedicato all'azione. In "Trappola di cristallo" ("Die Hard", r. di John McTiernan, 1988, USA) la trama è molto semplice: il protagonista cerca di salvare la moglie da una banda di rapinatori. Il film è una sequela di azioni complesse sul piano dei movimenti di camera, del montaggio e del blocking, ma che non costituiscono eventi narrativamente significativi. Il film può essere riassunto in poche righe senza perdere molto.
"The New World - Il nuovo mondo" ("The New World", r. di Terrence Malick, 2005, USA) racconta la storia leggendaria di Pocahontas. Gli eventi sono molto diradati (bassa densità), specie tenendo conto della durata (quasi 3 ore), mentre si lascia parecchio spazio alla descrizione dei paesaggi (dilatazione attraverso l’ambientazione), anche nei dettagli minuti, alle interlocuzioni silenziose tra i personaggi, ai gesti.